|
|
|

 |
Marve,
Frittata con il formaggio,
Maionese,
Tortino alle ortiche,
Uova sode al tonno,
Tagliatelle e fettuccine fatte in casa (a mano),
Frittata con le ortiche,
Frittata con le erbe,
Frittatine in brodo,
Frittata di patate, tagliatelle di zucchine, olio alla menta,
Marve,
Frittata al Montasio,
Uovo alla coque... o quasi,
Frittatina allo sclopìt,
Uova sode e radicchio
|
|
Frittata di spinaci e bieta
di: RicFriulan
Ingredienti per
4 persone
Procedimento
1. |
Mondate gli spinaci e la bieta, lavateli sotto l’acqua
corrente, sbollentateli per 4 minuti in acqua bollente salata,
scolateli e lasciateli da parte. |
2. |
Sbucciate lo spicchio d’aglio, mettetelo in una padella
con 3 cucchiai d’olio e fatelo rosolare per alcuni minuti.
Aggiungete le erbe e cuocetele per 5 minuti a fuoco medio.
Spegnete il fuoco, coprite il recipiente con un coperchio e
lasciate riposare per qualche minuto. |
3. |
Nel frattempo, sgusciate le uova in una terrina e sbattetele
energicamente per qualche minuto con una forchetta o con
la frusta. Insaporite con un pizzico di sale, unite il Montasio
stravecchio grattugiato e mescolate bene gli ingredienti. |
4. |
Tagliate il Montasio fresco a dadini, mettetelo nella
padella con gli spinaci e la bieta, sistemate sul fuoco e
mescolate fino a quando il formaggio comincia a sciogliersi.
A questo punto aggiungete il composto di uova e Montasio
grattugiato, mescolate, cuocete per 5-6 minuti fino a quando
si sarà formata una crosticina dorata; togliete quindi la
padella dal fuoco. |
5. |
Con la punta di un coltello staccate delicatamente i bordi
della frittata. Prendete quindi un piatto di diametro superiore
a quello della padella, poggiatelo rovesciato sopra la frittata,
capovolgete con un movimento rapido padella e piatto e fate
scivolare la frittata su quest’ultimo |
6. |
Rimettete quindi la padella sul fuoco, adagiatevi la frittata
con la parte già cotta verso il basso e proseguite la cottura
per altri 5 minuti.
Si può servire calda o fredda. |
Note / consigli
La frittata con spinaci e bieta è uno
dei piatti tipici della cucina friulana; per alcuni è l’elaborazione
della più semplice “frita di prât”, quel piatto antico e gustoso
nella cui composizione entrano tutte le erbe spontanee che si
possono raccogliere nel prato e che oggi viene riproposto dagli
chefs più attenti al recupero dei prodotti del territorio.
Caratteristiche
Commenti
|
|